1. I moduli fotovoltaici, esposti al sole, producono corrente elettrica in forma continua.

2. L'inverter trasforma subito la corrente "solare" da continua ad alternata.

3. Il Conto Energia prevede l'installazione di un contatore conto energia che misura tutta l'energia prodotta dall'impianto
    fotovoltaico, che verrà pagata con una tariffa molto interessante sul conto corrente.

4. Nel caso in cui l'impianto solare produca più corrente di quella che serve in quel momento, il surplus entra nella rete e
    elettrica del distributore di energia elettrica locale e viene misurato da un netmetering contatore dedicato
    proprio a conteggiare la corrente prodotta dall'impianto solare e non utilizzata. La parte dell‘energia prodotta ma non
    autoconsumata immediatamente può essere consumata più tardi (scambio sul posto) o venduta a prezzi minimi garantiti.
    Il gestore dell‘impianto ha diritto di usufruire dell´energia che non ha utilizzato e del rendimento proveniente dagli
    incentivi del conto energia (3.)

5. Quando l'impianto solare non produce o produce poco o la corrente richiesta dall'utenza è maggiore di quella che può
    essere fornita in quel momento dal sistema solare, si utilizza la corrente del distributore.